
Inizialmente, il filo conduttore della sua ricerca artistica si concentra nell'uso del colore, nella creazione di opere d'arte partendo da oggetti in disuso. Utilizza, per la loro realizzazione, supporti di materiali assai diversi tra loro quali legno, metallo, cartone, ecc. e li elabora attraverso l'impiego di tecniche innovative.
Ha sempre amato ed usato i colori.
Dal 2007 lavora intensamente come madre ed artista dando colore, forma e contenuto alle sue due opere più importanti. Due figli nati nella città eterna ma cresciuti in campagna dove la semplice natura diventa la palette di ogni giorno. Loro sono opere senza fine, perché l'arte di essere madre non finisce mai.
Negli ultimi anni e perfeziona la tecnica del disegno, dapprima con il chiaroscuro e poi inserendovi anche il colore. Usa la matita la come per fare un punto a capo dopo la pausa della maternità. Sceglie di disegnare oggetti quotidiani ed la natura, che acquistano un anima anche solo per il fatto di vivere isolata in campagna.
Ha esposto le sue opere in varie mostre:
- “Rostros de Colombia”, mostra personale, Roma, dicembre 2004
- "Body fruits", mostra personale, Roma, marzo 2005
- Mostra collettiva, 4 artisti colombiani, Palazzo Guelfo, Firenze, luglio 2005
- Mostra-concorso sul Beato Angelico, Galleria "La Pigna", Roma, Febbraio 2007
- “Le sculture di Lei", mostra collettiva, Galleria "La Pigna", Roma, Novembre 2010
- "Weaving Identity”, Ambasciata della Colombia, Roma, dicembre 2018
- Arte & Artisti, Associazione Culturale LiberaMente, Palazzo Ferrajoli, Piazza Colonna, mostra collettiva, Roma, gennaio 2019
- Edizione Speciale dello SHOW ROOM IILA, Sala Amintore Fanfani, Roma, gennaio 2019,
- Il Corpo e l’ombra dell’esistenza, Castello di Casapozzano, mostra collettiva, Orta di Atella, Caserta, marzo 2019
- “La mente artistica, giovani donne artiste a confronto”, Pio Sodalizio dei Piceni, mostra collettiva, Roma, aprile 2019
- Artisti colombiani in Italia, Rocca di Umbertide, mostra collettiva Umbertide (Perugia), aprile 2019